Afragolese esagerata nella gara che questa mattina l’ha vista impegnata contro la Flegrea. Vittoria anche per il Casoria, impatta il Giugliano

Afragolese esagerata nella gara contro la Flegrea valevole per la 12a giornata del girone A di Eccellenza.

I rossoblù si sono imposti con un tennistico 6-0 sulla formazione flegrea dimostrando enorme potenza.

Una vittoria giunta grazie alla doppietta di Maggio e le reti di Marzullo, Mansour, Di Finizio e Carotenuto.

Resta dunque imbattuta la formazione di mister Seno, che è salita al secondo posto in classifica agganciando il Giugliano ed ha anche accorciato le distanze dalla capolista Frattese.

Il cammino è sempre più roseo per questa corazzata.

Il Giugliano continua invece nella sua serie di pareggi, è infatti arrivato il terzo pari consecutivo, dopo quelli con Gladiator e la stessa Afragolese questa mattina è stata la Puteolana a bloccare la formazione di De Stefano.

Gara iniziata malissimo per i Tigrotti subito sotto al 7′ grazie alla rete di Guadagnuolo, che ha approfittato di una “paperona” del portiere Mola.

Al 18′ è arrivato addirittura il raddoppio dei puteolani con Terracciano su azione d’angolo, ma il Giugliano ha trovato la forza di non darsi per vinto e reagire.

Da grande squadra si è lanciato in attacco ed al 28′ ha accorciato le distanze con Fava (9° centro stagionale e capocannoniere con Grezio della Frattese), il quale ha trasformato un rigore assegnato per atterramento di Cassandro.

Il pareggio è arrivato al 36′ con Sardo che su azione d’angolo ha staccato di testa. Nella ripresa il risultato non è più cambiato.

Si avvicina ai primissimi posti anche il Casoria di mister Amorosetti. Splendida vittoria in trasferta sul difficile campo dell’Albanova.

E’ stato il centrocampista Foti a sbloccare il risultato proprio allo scadere della prima frazione di gioco.

Nel secondo tempo raddoppio siglato da Incoronato al 64′ e sul finire di gara rete della bandiera per i padroni di casa firmata da Simonetti.

Nell’ultima gara della mattina scialbo 0-0 tra San Giorgio e Real Forio.

Patrizio Annunziata

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