Un Napoli decimato dagli infortuni soprattutto nel reparto offensivo scende in campo agguerrito e porta via i tre punti, Spal-Napoli 1-2
Spal-Napoli 1-2, è stato questo il risultato con il quale gli azzurri si sono imposti a Ferrara.
Gli azzurri sono arrivati a questa gara con una rosa decimata soprattutto nel reparto offensivo a causa delle assenze di Insigne, Mertens e anche Ounas.
Ancelotti ha dovuto per forza di cose cambiare il modulo di gioco trasformando il solito 4-4-2 in un 4-3-1, che può essere anche un’indicazione per il futuro.
Quello che è certo è stata la bocciatura forse definitiva di Verdi, che nonostante l’emergenza è stato lasciato in panchina.
Gli azzurri sono andati vicinissimi al vantaggio già al 6′ con Milik, che prima ha colpito il palo e poi sulla ribattuta ha impegnato Viviano.
Un primo tempo vivace giocato con velocità e scioltezza dalle due squadre, ma si è andati al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa il Napoli ha subito sbloccato la gara con Allan, che al 49′ con un preciso destro ha piazzato la palla sotto l’incrocio dei pali.
Sotto una pioggia battente è aumentato per assurdo il ritmo e la partita è stato molto divertente, fino a quando al minuto 82 Luperto ha atterrato Floccari procurando un rigore per gli spallini.
Dal dischetto Petagna con brivido è riuscito comunque a riportare il risultato in parità nonostante la deviazione di Meret.
Partita finita? Assolutamente no, perchè all’87’ Mario Rui ha realizzato il definitivo 2-1 per il Napoli con un sinistro micidiale anche questo terminato sotto l’incrocio dei pali.
Patrizio Annunziata