Il difensore del Napoli Raul Albiol, ha rilasciato un’intervista esclusiva a Kiss Kiss Napoli. Queste le sue parole:  “Sono contento di essere tornato in campo contro il Cagliari. La sfida Ajax-Tottenham? Partita dai due volti, meglio i lancieri nel primo tempo, ma nel corso della gara dopo il 2-2, i londinesi hanno preso il sopravvento ed hanno vinto alla distanza con la fisicità.

A Liverpool è stata una splendida partita dove la squadra di Klopp ha fatto una rimonta pazzesca in una cornice di stadio fantastico. In questi anni si sono alternate le squadre spagnole, ora quelle inglesi che stanno dimostrando tutto il loro valore.

Il nostro secondo posto lo reputo positivo, visto che era il primo anno di mister Ancelotti, scavalcate squadre che erano più forti di noi, è chiari che si può fare di più, ma non è facile ripetere ogni anni i 91 punti. Vogliamo chiudere la stagione al meglio, peccato l’Europa League dove c’è stato un pizzico di delusione, soprattutto perchè volevamo fare qualche gol in più. L’obiettivo è vincere le ultime tre partite, arrivare a quota 82 punti.

E’ importante ripartire da mister Carlo Ancelotti, con lui possiamo crescere di anno in anno, per dare continuità ad un progetto importante.

Insigne? Sono felice che Lorenzo abbia segnato, ritrovato il sorriso, se lo meritava ed è stato importante per i tre punti conquistati contro il Cagliari.

Contro l’Arsenal abbiamo pagato quel primo tempo non giocato bene a Londra, quello purtroppo ha indirizzato la sfida dei quarti di finale, questo ci servirà per crescere in futuro.

Luperto? E’ un ragazzo che sta crescendo davvero tanto, di allenamento in allenamento ed ha un grande futuro, soprattutto ha la testa sulle spalle. Contento del mio ritorno in difesa, ma sicuramente chi mi ha sostituito ha dato il massimo ed ha fatto bene.

Su Fabian Ruiz dico che ha tanto per fare la differenza, fisico, grande tecnica e sono certo che andrà sempre a migliorare.

Callejon? E’ un calciatore tatticamente molto intelligente, può ricoprire più ruoli in mezzo al campo ed è un bene avercelo in squadra. Per competere a grandi livelli c’è bisogno di tempo, noi abbiamo una squadra che avrebbe meritato di vincere un titolo.

Fallimento? Qui a Napoli lo si è vinto grazie ad un campione unico con Maradona, perciò vincere lo scudetto non è facile e nelle ultime otto stagioni lo ha vinto sempre la Juventus, però noi dobbiamo provarci sempre per dare il massimo.

Con l’approdo a Napoli di tecnici come Benitez, Sarri e Ancelotti, il Napoli è cresciuto davvero tanto, ha acquisito una mentalità importante e vogliamo proseguire su questa strada.

Chi ci elimina poi vince la Champions? Allora non dobbiamo perdere (ride n.d.r.), a parte tutto ci proveremo anche l’anno prossimo a dare il massimo e quindi cercheremo di far felici i nostri tifosi”.

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