Ai microfoni di DAZN, ha parlato Carlo Ancelotti, dopo la vittoria del Napoli sul Frosinone per 2-0. Ecco quanto raccolto da Minformo.com: “Era importante vincerla, la partita è stata buona, era importante dare dei segnali positivi, abbiamo sofferto un pò nella seconda parte ma era normale, l’obiettivo è stato centrato ci lasciamo da parte questo piccolo periodo negativo, ed ora cerchiamo di chiudere al meglio questo campionato.

Arrivare secondi è il nostro obiettivo, dobbiamo riuscirci abbiamo un buon vantaggio, manca ancora un pò alla partita con l’Inter, ma tutte le ultime quattro partite dobbiamo giocarle al massimo delle nostre possibilità, facendo quanti più punti è possibile, come obiettivo dobbiamo chiudere sugli 80 punti.

Dobbiamo crescere finalizzando prima, qualche volta, come anche oggi ci siamo andati vicino vicino, ma ci è mancato sempre qualcosa, concretizzare di più è tra gli obiettivi futuri.

Mertens lo vedo sempre bene, anche quando gioca male, devo dire che è un giocatore, che da tutto, che lavora molto per la squadra, ha sempre un’atteggiamento positivo, anche quando si arrabbia, quando non gioca, quindi complimenti a lui che ha raggiunto diciamo una leggenda come Maradona, però, credo che per quello che lui fa se lo merita.

Si Mertens c’è nei miei piani per il prossimo anno. Lui ha fatto molto bene quest anno, a volte ha giocato ha volte non ha giocato, è un giocatore importante, non solo per quello che fa in campo, ma soprattutto per l’atteggiamento che trasmette agli altri.

Younes ancora non ha raggiunto la condizione ottimale, è stato fuori parecchio tempo e quindi è normale che deve dare molti segnali di continuità. Oggi ha dimostrato quello che sa fare, è un giocatore formidabile nell 1 contro 1, e per quello deve essere utilizzato, credo che la prossima sarà la stagione della consacrazione.

Siamo la squadra che ha preso più pali, non nella storia di questo campionato, ma nella storia del calcio”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here