Si apre con una sorpresa la 26a giornata di Serie A.

Nell’anticipo della Sardegna Arena, un grande Cagliari mette KO l’Inter, che adesso rischia di perdere la terza posizione in classifica, con il Milan a -2, impegnato domani sera al San Siro contro il Sassuolo.

Già dai primi minuti, i padroni di casa giocano a ritmi altissimi, cercando di impensierire i nerazzurri.

La prima occasione importante capita agli uomini di Maran, che arrivano alla conclusione prima con Pavoletti, non trovando la rete solo grazie ad un intervento di Skriniar, dopo un’incertezza di Handanovic.

Il gol del Cagliari si respira nell’aria e arriva al 31′, con Ceppitelli che insacca di testa sulla punizione di Cigarini, deviazione decisiva di Perisic, a cui la Lega attribuisce l’autogol.

Il gol subìto scatena la reazione degli uomini di Spalletti, che, dopo pochi minuti, al 38′, trovano la rete con un grande colpo di testa di Lautaro Martinez su assist di Nainggolan.

I sardi non mollano e continuano ad attaccare, siglando la rete del 2-1 al 43′, Srna crossa dalla destra e Pavoletti, con una straordinaria girata, mette la palla alle spalle del capitano dei nerazzurri.

È la decima marcatura in campionato per il centravanti livornese.

Nella seconda frazione, l’Inter cerca in tutti modi di recuperare la partita, prima con Politano, poi con Perisic e infine con Lautaro, che colpisce il palo, dopo il tocco di Cragno.

Niente da fare per i nerazzurri, che, senza Icardi, devono arrendersi ai sardi.

La partita termina 2-1, con il rigore sparato in curva da Barella nei minuti di recupero.

Da segnalare il bellissimo omaggio a Davide Astori, applaudito da tutto lo stadio al 13′.

Vincenzo Daniele Laudiero

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