La Juventus vince anche contro l’Udinese e si cuce sul petto un altro piccolo pezzo di scudetto: 4-1 firmato Kean (2), Can e Matuidi.
Allegri si presenta con le seconde linee: fuori dai titolari CR7, Mandzukic, Dybala.
Pronti via e la Juve fa capire subito di voler portare a casa i 3 punti, sbloccando il risultato al 11′ con Kean, che approfitta di un grande cross di Alex Sandro e in scivolata deposita la palla in rete.
I padroni di casa cercano ripetutamente il raddoppio, che arriva al 39′ ancora con Moise Kean: l’attaccante italiano si invola verso la porta avversaria e segna uno splendido gol di punta.
Per il classe 2000 seconda doppietta in Serie A, dopo quella segnata con la maglia del Verona contro la Fiorentina.
Nella prima frazione l’Udinese non si presenta mai dalle parti di Szczesny.
Nel secondo tempo la Juve non stacca il piede dall’acceleratore e continua ad attaccare.
Il vantaggio bianconero si incrementa quando Kean insegue Opoku, che lo atterra in area: Rigore! Dagli 11 metri si presenta Emre Can, che spiazza Musso e porta la Juve sul 3-0.
Passano pochi minuti e Matuidi, su assist di Bentancur, mette per la quarta volta il pallone alle spalle del portiere friulano, chiudendo definitivamente la partita.
Si segnala inoltre il debutto in Serie A di un altro 2000 bianconero Nicolussi Caviglia.
Nei minuti finali arriva il gol della bandiera di Kevin Lasagna, con un grande diagonale mancino.
La Juve adesso può pensare alla Champions: martedì allo Stadium arriva l’Atletico Madrid.
Vincenzo Daniele Laudiero
