Dura mezz’ora la gara di Lorenzo Insigne dopo la firma col Toronto, il futuro canadese viene bloccato da un infortunio muscolare al Maradona.
Si era sbloccato Juan Jesus dopo 3 anni, ma la sua gioia viene frenata dal Var, che gli cancella il gol per un fuorigioco al limite.
Dura invece 42 minuti lo 0-0 tra Napoli e Sampdoria: una pregevole mezza rovesciata di Petagna (rete e gran prestazione) riscalda tutta la zona di Fuorigrotta dopo il brusco inverno ormai giunto anche a Napoli.
Lobotka conferma il periodo positivo, ed anche Ghoulam, fa piacere vederlo scorrazzare sulla sinistra: non come un tempo, ma l’algerino c’è. C’è anche il nuovo acquisto Tuanzebe ed il ritorno di Ruiz, solo per i dieci minuti finali.
Il Napoli vince, ha creato tanto oggi e batte la Doria meritatamente. E basta solo un gol per portare a casa i tre punti e fissarsi al terzo posto tra Milano e Bergamo.
Le avversarie sembrano più forti e preparate ma soprattutto perché non vivono le stesse ‘disgrazie’ azzurre con i contagiati, i partenti per l’Africa e gli infortunati.
Il girone di ritorno parte bene dopo Juve e Samp. Coppa Italia e Fiorentina a parte, prima dell’Inter, la banda Spalletti ha tre impegni decisamente favorevoli: prima il Bologna di Mihajlovic che sogna lo scudetto azzurro, il ritorno della Salernitana a Napoli e poi la romantica Venezia.
All for one, verso la Champions.
Monica Cartia ⚽️
Foto SSC Napoli