La Salernitana è matematicamente in Serie A. Dopo 19 anni i granata sono ritornati nel calcio che conta.
Netta la vittoria della Salernitana contro il Pescara, con i pescaresi già retrocessi e condannati alla Lega Pro.
La squadra del Presidente Lotito è riuscita nell’impresa di tornare nella Serie A.
Il 21 luglio 2011 Lotito, affiancato dal cognato Marco Mezzaroma, fonda e diventa comproprietario dell’allora Salerno Calcio, società iscritta al campionato di Serie D.[2]
Il 7 luglio 2012, dopo appena un anno dalla ricostruzione e con la risalita della squadra campana in Lega Pro Seconda Divisione, il duo Lotito-Mezzaroma acquista il logo e i colori sociali dello storico sodalizio, ricostituendo di fatto la Salernitana che in data 14 aprile 2013, vincendo la gara esterna col Fondi per 5 a 1, ottiene la matematica promozione in Lega Pro Prima Divisione nonché la seconda consecutiva in soli due anni di gestione societaria.
Da comproprietario della Salernitana ha finora vinto il campionato di Serie D 2011-2012, girone G, il campionato di Lega Pro Seconda Divisione 2012-2013, girone B, la Supercoppa di Lega di Seconda Divisione 2013, la Coppa Italia Lega Pro nel 2014 e il campionato di Lega Pro 2014-2015 nel girone C, che sancisce il ritorno in Serie B dei granata. Al primo anno in B si salva vincendo i play-out contro la Virtus Lanciano; la stagione seguente si piazzerà decimo, nel 2017-2018 dodicesimo, nel 2018-2019 sedicesimo (rivincendo un altro play-out ai rigori contro il Venezia) e ancora decimo nel 2019-2020.