Una risposta tutt’altro che banale arriva direttamente dai piani alti. Una portavoce dell’UE ha affermato, infatti: “La Commissione Ue difende un modello di sport europeo basato sui principi di autonomia, apertura, solidarietà e interdipendenza delle federazioni internazionali. Queste caratteristiche riguardano “tutti i livelli” dello sport e “devono essere mantenute come parte del DNA dell’Ue”.
Alla notizia della creazione della Super Lega, la portavoce ha commentato ancora: “Invitiamo tutte le parti a tenere conto di questi principi nella valutazione potenziale impatto della proposta. Alla base delle organizzazioni sportive devono esserci regole chiare, trasparenti e non discriminatorie”.
We need to defend the European model of sport. I stand against football becoming the preserve of a wealthy few, sport must be for everyone. #SuperLeague
— David Sassoli (@EP_President) April 19, 2021
Anche il Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli ha tweettato: “Dobbiamo difendere il modello di sport europeo. Sono contrario al calcio che diventa appannaggio di pochi ricchi, lo sport deve essere per tutti”.