Ormai non è più una sorpresa. Sono anni che Roberto De Zerbi e i suoi ragazzi giocano un gran calcio.
Ritmo e velocità, gioco di prima e verticalizzazioni. Stasera hanno fatto vedere i sorci ‘verdi’ al Napoli. Svogliato e con tante sbavature sicuramente, ma pur sempre un Napoli che arrivava da 4 vittorie su 5 ( e la quinta è quella partita con la Juventus, sappiamo com’è andata). Insomma una vittoria meritata che proietta i neroverdi al secondo posto a -2 dal Milan.
Da sottolineare che nel Sassuolo mancavano giocatori come Caputo, Berardi e Djuricic. Non titolari qualunque, di un attacco qualunque. Ma goleador e assistman del migliore attacco del campionato (18 le reti fatte sinora).
Locatelli una realtà impressionante. Ora si prende anche la responsabilità di battere i rigori e lo fa con la freddezza di chi è consapevole che questo sarà il suo anno.
Poi le scoperte, Maxime Lopez: il transalpino arrivato dal Marsiglia. Inizialmente un potenziale titolare, adesso un sicuro jolly. Da metà campo in avanti è una pedina importante da poter sistemare dove e quando si vuole.
Ripetiamo il Napoli stasera non è sceso in campo. Testa da qualche altra parte senza dubbio, ma De Zerbi torna in Emilia con una consapevolezza. I suoi ragazzi non hanno niente di meno alle big.
La nuova ‘Atalanta’,qualcuno diceva, ma noi siamo dell’idea che l’identità di questa squadra non può essere paragonate alla ‘Dea’. Lì giocatori nel clou della loro carriera hanno fatto (e stanno facendo) la storia bergamasca. Qui invece siamo di fronte ad una crescita esponenziale di giovani talenti.
Una cosa è certa, questo Sassuolo può continuare a stupire…e chissà dove può arrivare. Voi cosa ne pensate?
Foto Skysport