L’allenatore del Napoli Gennaro Gattuso, dopo la sconfitta rimediata contro il Sassuolo, ha parlato ai microfoni di Sky Sport:
“Abbiamo avuto tante occasioni e non le abbiamo sfruttate. Potevamo fare di più, ma la sconfitta ci sta. Non dobbiamo stare qui a parlare se c’era rigore o no. Se non è andato al VAR l’ha vista così, se non l’hanno chiamato, l’hanno vista così. Questo è un episodio che ci può stare, non sta a noi giudicare l’operato degli arbitri.
Potevamo sfruttare le occasioni. Il Sassuolo è una squadra che ti fa correre tanto perché palleggia bene. Noi abbiamo avuto troppa frenesia. Non dobbiamo pensare al fatto che non facciamo gol altrimenti facciamo delle ingenuità come accaduto in occasione del rigore.
Bisogna anche coprire il campo. Noi le occasioni le abbiamo avute, ma è mancata la qualità. Il problema non erano i centrocampisti. Abbiamo fatto entrare Zielinski ed Elmas per farli entrare in forma. Il problema non era solo la verticalizzazione dei centrocampisti, ma noi eravamo in partita. La sensazione era di poter far gol e non ricordo grandi chance per il Sassuolo prima dell’episodio del rigore.
Noi eravamo sotto ritmo quando loro avevano palla, ma era per non dare le imbucate, non puoi aprire linee di passaggio. Ma poi impostavamo noi, eravamo nella metà campo loro, abbiamo fatto anche bene prima del rigore.
Dobbiamo continuare a lavorare, a migliorare, a mettere in condizioni migliori Osimhen e andare a creare qualcosa diverso dalla profondità. Noi non dobbiamo ascoltare ciò che dicono in giro, scudetto o non-scudetto. Noi dobbiamo pensare ad arrivare tra i primi quattro. È un campionato molto livellato, ogni partita è difficile. Con i 5 cambi le squadre cambiano fisionomia, non solo noi. Non ci sono gare facili, ma tutte tirate. Per questo noi dobbiamo pensare un match per volta. Ma io vedo una squadra che sta facendo di tutto. Non siamo brillanti come nelle prime partite, ma ci può stare.
Lasciamo stare il rinnovo. Ogni volta che parlo di rinnovo non ne vinco una, anche al Milan…“.