L’allenatore del Napoli è atteso a breve in conferenza stampa per commentare la vittoria della sua squadra in ambito europeo. Arrivano i primi tre punti, fondamentali anche perché ottenuti contro la rivale più accreditata (sulla carta) del girone.
“Mister, vittoria dedicata a Maradona?”
“Sicuramente la dedichiamo a lui. Il più grande di tutti i tempi. Questa sera era una gara di Champions non di Europa. Gli spagnoli giocano bene e noi abbiamo fatto davvero una grande partita. Complimenti ai miei ragazzi. Non soltanto a Koulibaly e Politano. Sono stati tutti bravi, da Demme a Lobotka e gli altri che hanno avuto meno spazio finora”
” Come sta Insigne? “
‘Credo abbia subito un indurimento. Domani valutiamo la situazione. Dovrebbe essere meno grave dell’ultimo infortunio.”
” Cosa si prova ad essere la prima squadra italiana ad aver vinto qui? “
“Siamo stati bravi e fortunati. Qua la gente si fa sentire e giocare a porte chiuse ci ha dato un vantaggio. Restano altri 12 punti e dobbiamo qualificarci. Da domani testa al Sassuolo e al campionato.”
Che idea ha della ‘Superlega’ di cui si parla?
” Per ora pensiamo a battere il covid che ci sta mettendo in ginocchio. Poi io sono uno di quei nostalgici e per me non esiste cosa più bella dei campionati nazionali. Lunga vita ai campionati”
Termina così la conferenza stampa di Gennaro Gattuso.