OSIMHEN: “NAPOLI MI HA FATTO CAMBIARE IDEA SUL RAZZISMO DELL’ITALIA”
di Carmine D’Argenio
Alla Conferenza Stampa odierna del Napoli Calcio a Castel di Sangro, Victor Osimhen confessa di aver avuto dubbi per il forte razzismo che in Europa ed anche in Italia a suo dire ancora condiziona in negativo la vita quotidiana: dubbi fugati con la conoscenza in visita della città di Napoli, ed in seconda istanza con l’approccio dedicatogli dallo stesso mister e presidente.
Si è detto “soddisfatto delle manifestazioni d’affetto ricevute da tutti. Ho deciso di accettare la sfida proprio grazie agli stimoli a partire dal momento in cui ho parlato con allenatore e presidente. Avrò poi grandissimi compagni di squadra e non mi interessa il denaro, ma solo esprimere la mia qualità di calcio. Prima di giungere a Napoli avevo un’idea negativa sul razzismo in Italia, poi ho visto con i miei occhi e probabilmente Napoli non sarà differente dalle altre città d’Italia ma con l’affetto dei tifosi si può superare tutto. Sul campo per ora ho trovato il livello d’allenamento molto alto, con compagni come Mertens e Koulibaly“.
Così Victor Osimhen si avvicina alla squadra e si allontana dal dualismo nel ruolo con il miglior marcatore della rosa partenopea, che potrebbe determinare l’alternanza del modulo di gioco dal 4-3-3 al 4-2-3-1.
