L’ATALANTA VOLA. STOPPATA LA MARCIA POSITIVA DEL NAPOLI
L’emozionante inno alla forza ed alla resistenza degli Italiani ed i bergamaschi.
“Rinascerò, Rinascerai” targato Facchinetti/D’Orazio è l’ouverture di Atalanta-Napoli a Bergamo: sfida tra le più attese ed interessanti post Covid-19 in Serie A.
In apertura gioca bene il Napoli che riesce a contenere le folate della Dea mostrando qualità ed attenzione superiore ai padroni di casa. Gattuso è stato bravo a far saltare le marcature con i suoi uomini a quelli del Gasp. Peccato per le imprecisioni sotto porta. Ospina deve uscire nuovamente per un infortunio alla testa: buena suerte.
Ma la ripresa è tutta griffata Atalanta, la quale, incredibilmente dopo 3 mesi di stop, torna in campo nel secondo tempo e corre il doppio e tiene alle corde il Napoli con gran ferocia.
Ma che preparazione atletica hanno fatto?
Un’incertezza di Ruiz spalanca le porte alla vittoria dell’Atalanta: prima Pasalic solo in area imbeccato al bacio da Gomez, poi il solito Gosens da fuori che trafigge Meret.
2-0. Otto minuti di black out, i partenopei si fermano a Bergamo, dopo cinque risultati utili.
La zona Champions è a distanza siderale, comincia una sfiziosa corsa a tre con Roma (next match) e Milan per la miglior posizione dopo le 4 big del campionato italiano.
Tutte hanno avuto uno stop, l’Atalanta no. È una delle più grandi sorprese in serie A degli ultimi anni per forza fisica, qualità e continuità in mezzo al campo.
Merita la partecipazione alla prossima UCL e di questo passo potrà dar filo da torcere a tutte le avversarie in Champions nel bollente mese d’agosto in arrivo.
Monica Cartia ⚽️