A VERONA SOTTO IL SEGNO DI MILIK E LOZANO. IL NAPOLI ESPUGNA IL BENTEGODI
Il Napoli vince anche a Verona con il decimo gol stagionale di Milik (17 presenze), uno stacco di testa poderoso nel primo tempo del match e gli azzurri proseguono il momento d’oro dopo i fasti di Roma contro la Juventus.
Doppia cifra anche quest’anno per l’attaccante polacco che fissa la sua squadra al sesto posto tra Roma e Milan.
Il caldo frena i ritmi del gioco al ‘Bentegodi’ dove i padroni di casa giocano bene, l’arbitro Pasqua forse lascia troppo andare il gioco, hanno pressato gli avversari ma i partenopei grazie al possesso palla ed al ‘veleno’ richiesto da Gattuso portano a casa una vittoria prestigiosa contro una delle migliori squadre del campionato.
È la serata dei polacchi a Verona: Zielinski è tra i migliori in campo.
Verre dei gialloblu invece si divora un gol clamoroso nel primo tempo, a Faraoni viene annullato uno nella ripresa.
Il Napoli di Gattuso non ha più pressioni, ha messo un titolo in bacheca, la zona Europa League è salda, gioca partita per partita con la mente libera, ruota l’organico che è di tutto rispetto, con più alternative in ogni ruolo.
Rino ritrova anche Ghoulam che scende in campo per 20 minuti, l’algerino era assente da ottobre. C’è il suo zampino dall’angolo sulla testa di Lozano che entra e segna il secondo gol allo scadere.
A Verona stadio vuoto chiaramente, per la prima volta nella storia di questa sfida nessun coro razzista nei confronti del popolo napoletano.
Foto SSC Napoli
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GIUSEPPE LIBERTINO
