Alemao, uomo immagine del Napoli di Maradona, conquistò con la maglia azzurra uno scudetto e una coppa Uefa.
Nell’Estate del 92, però, firmò il suo passaggio dal Napoli all’Atalanta. Tutto normale, se non il fatto che il brasiliano era mal voluto dai tifosi orobici, in quanto quel famoso “lancio della monetina” che consegnò lo 0-2 al Napoli, avvenne proprio a Bergamo e vide proprio lui come bersaglio.
I tifosi bergamaschi gli imputarono duramente di aver fatto una sceneggiata colossale, regalando di fatto il successo ai suoi. “Per anni sono stato etichettato come un buffone, un bugiardo” ha rivelato, “Ma io davvero fui colpito da quell’oggetto volante. E Mi fece anche un gran male.”
Anni dopo le immagini dettero ragione al brasiliano e convinsero i tifosi nerazzurri a dimenticare l’accaduto. Così il mediano fu accolto e (nonostante il suo passato nella rivale azzurra) benvoluto dalla sua nuova gente.