IL NAPOLI BATTE IL TORO ED È SESTO
Al San Paolo si gioca ancora: dopo il Barcellona è la volta del Torino.
La sfida si apre con un grande messaggio della Curva B che unisce tutti nella grande emergenza sanitaria che avvolge il Paese. Napoli unisce, il Nord divide: un classico.
Il Napoli batte anche il Torino, continua la positività targata Rino Gattuso e tra gare sospese e rinviate un mese prima dell’estate circa, gli azzurri si ritrovano al sesto posto.
A maggio sarà un’ altra ‘epoca’, altra ‘era’: ne parleremo a maniche corte.
È a corto di idee il Torino di Longo che prosegue la sua striscia negativa, purtroppo i granata oggi sono tra i peggiori del campionato, la vittoria in casa della Roma a gennaio sembra avvenuta una vita fa.
Ci ha pensato Manolas a portare in alto gli azzurri con un gol di testa, piace al greco far gol in questo modo al Toro, è già accaduto quando vestiva la maglia della Roma. Il Toro era partito on fire a Fuorigrotta, ma il Napoli lo ha controllato e mostrato la superiorità nel corso del match.
Addirittura nella ripresa c’è stato un dominio totale dove più volte ha sfiorato il raddoppio che ha realizzato con Di Lorenzo solo sul finale. Assist di Mertens, giocatore d’altra categoria. C’è gloria per Edera nello score che segna di testa. Torino non pervenuto, bocciata la coppia Belotti-Zaza: purtroppo dovrà lottare per la salvezza fino alla fine del campionato con Udinese, Lecce e le genovesi.
Il campionato come la nazione sono nel caos, si corre ai ripari per annientare il virus che è la problematica primaria e, calcisticamente parlando, si dovranno recuperare i match sospesi.
Campionato, Coppa Italia, Champions ed Europa League: la Lega e l’Uefa vivranno settimane, mesi molto difficili.
GIUSEPPE LIBERTINO