Una battaglia dura, un clima ostile ma il Giugliano batte il Messina per 2-1 nell’ultima partita al De Cristoforo (forse).
I ragazzi di mister Agovino portano a casa i 3 punti grazie ad una doppietta di Orefice e ad una super parata di Marco Mola su rigore.
La partita è stata fortemente condizionata dal forte vento tant’è che nel finale i Tigrotti hanno faticato ad uscire dalla propria metà campo anche a causa del vento che respingeva il pallone all’indietro.
Primo tempo a tinte gialloblù, con il Giugliano che ha rischiato più volte il raddoppio dopo la rete iniziale di Orefice: lancio di Tarascio per Ragosta che scatta sul filo del fuorigioco, l’ex Gela punta il fondo e pesca Orefice che con un grande inserimento trova la rete del vantaggio.
Nella ripresa il giovane attaccante, classe 2000, si mette in proprio e fa le cose in grande: aggancio magistrale in area, supera due giocatori nello stretto e piazza sotto la traversa, un gol da fenomeno per l’under d’attacco del Giugliano.
Dopo il raddoppio i tigrotti calano e il Messina si riversa in attacco nonostante l’uomo in meno. La parità numerica viene poi ristabilita per il rosso a Di Girolamo.
La copertina deve essere divisa da Orefice nonostante la doppietta, col super Marco Mola che continua a parare rigori, terzo alle squadre messinesi (2 all’FC, quella di oggi all’ACR).
Il risultato non si sblocca più e termina 2-1 per il Giugliano che in due anni è passato dai campi di terra al battere il Messina di Zeman, che fu di Zampagna, Di Napoli e Zoro in Serie A.
Dopo la partita intervento da parte dei presidenti Luigi e Gaetano Sestile che hanno precisato la questione stadio oltre a dare gli auguri a tutta la cittadinanza giuglianese:
“Volevamo ringraziare l’amministrazione di Mugnano perché oggi abbiamo giocato l’ultima partita al Vallefuoco. Ci è stato assicurato che Giugliano-Castrovillari dovrebbe giocarsi al De Cristofaro. Il condizionale è d’obbligo visti i trascorsi in tal senso. Se non dovesse succedere, la famiglia Sestile metterà seri puntini sulle i circa la presenza del calcio a Giugliano. Non è possibile giocare sempre in trasferta. Abbiamo giocato con club blasonati, di Serie A, come Palermo e Messina, senza tifosi ospiti perché non era possibile accoglierli e credo che certe situazioni non possiamo più subirle passivamente avendo una struttura come il De Cristofaro a disposizione”.
Giugliano-Acr Messina 2-1: 16′, 55′ Orefice-63′ Crucitti. Al 74′ Rossetti (Mes) sbaglia rigore.
IL TABELLINO:
GIUGLIANO: Mola; D’Ausilio, Micillo, Tarascio, Impagliazzo, Di Girolamo, Logoluso, Liccardo, Ragosta (71′ Esposito), Orefice (87′ Del Prete), Caso Naturale.. A disp.: Simoncelli, Riccardis, Miranda, Cimmino, Capone, Carbonaro, La Ferrara. All. Agovino.
ACR MESSINA (4-3-2-1): Avella 00; De Meio 00, Bruno, Ungaro, Fragapane; Saverino 01, Lavrendi (70′ Danza), Cristiani (83′ Famà); Crucitti, Manfrè 99; Rossetti. A disp.: Pozzi 00, Barbera 01, Lo Presti 02, Sampietro, Bossa, Cafarella 01. All. Zeman.
ARBITRO: Tomasi di Lecce (Gookooluuk-Gizzi).
MARCATORI: 16′, 55′ Orefice, 63′ Crucitti
NOTE: ammoniti Caso Naturale, Rossetti, Micillo, Lavrendi, Liccardo, Avella, D’Ausilio, Impagliazzo. Al 45′ espulso Bruno (Acr). Al 67′ espulso Carbonaro (Giu) dalla panchina. Al 77′ espulso Di Girolamo (Giu).