Un Napoli bello solo a tratti ha battuto un buon Verona al San Paolo grazie al ritorno al gol di Arek Milik che ha regalato con la sua doppietta tre punti pesanti alla sua squadra dopo un suo lungo periodo di astinenza. Troppo brutta per essere quella vera la squadra azzurra nel primo tempo che è stata per larghi tratti messi sotto da un’avversario nettamente inferiore e che solo per mancanza di elementi di spessore in avanti ha lasciato inviolata la porta di un super Meret che nel primo tempo è stato assoluto protagonista con parate da leader. Meret e Milik dunque, sono queste le due belle notizie dal San Paolo che anche oggi si è dovuto sorbire una buona dose di sofferenza prima di poter esultare per un successo che fa ben sperare per la classifica anche se per Ancelotti ci sarà ancora tanto da lavorare. Juric è stato bravo a mettere a nudo le difficoltà dei partenopei che l’hanno portata a casa grazie al maggior tasso tecnico di un organico costruito per ben altri traguardi rispetto a quelli dei veneti.  Ancelotti ha mandato in campo l’ennesima formazione inedita con Meret tra i pali a protezione e linea a 4 composta da Malcuit Manolas Koulibaly e Di Lorenzo a sorpresa ad agire sulla corsia di sinistra; centrocampo con Callejon e Younes sui lati ed Allan e Fabian al centro; coppia d’attacco con il duo inedito Insigne Milik.

Brutto il primo tempo della formazione di Ancelotti che ha sofferto più del previsto la velocità e l’intensità del Verona che soprattutto sulla corsia di sinistra ha creato non pochi problemi a Malcuit che non è riuscito a tenere Lazovic. Al 6′ cross è proprio l’esterno azzurro che ha servito un bel cross sul quale è stato bravo Silvestri ad anticipare Milik. Un minuto dopo Allan ci ha provato dal limite ma ancora Silvestri ha bloccato senza problemi. Al 18′ un super Meret ha salvato per ben tre volte la sua porta su conclusioni ravvicinate degli attaccanti del Verona. Sempre Verona pericoloso al 20′ con Meret che ha compiuto un grande intervento su Lazovic mettendo il pallone in angolo. Alla mezz’ora Di Lorenzo ha provato a suonare la sveglia per i suoi ma la conclusione del terzino dal limite si è spenta sul fondo. Al 37′, in modo immeritato, è arrivato il vantaggio del Napoli: protagonista Fabian che ha pennellato un perfetto assist dalla destra che ha trovato pronto Milik ad appoggiare indisturbato in rete. Sul finale tempo ci hanno provato sia Younes (conclusione a colpo sicuro ribattuta fortunosamente da un difensore giallo blu) che Fabian (tiro dalla distanza a lato) ma la prima frazione di gioco si è chiusa sull’1-0.

Nella ripresa il Napoli ha cominciato meglio rispetto ai primi 45′ e al 53′ ha sfiorato con Fabian il gol del 2-0 ma è stato bravo ancora una volta Silvestri ad opporsi con i pugni sul destro dello spagnolo, poi è stato Younes (56′) a calciare di poco a lato da buona posizione. Al 64′ il tedesco ha lasciato il campo per dar spazio a Zielinski, il Napoli ha continuato a tenere il pallino del gioco in mano con il Verona calato visibilmente rispetto alla prima parte di match. Al 67′ raddoppio del Napoli con Milik che di potenza ha corretto in rete un calcio di punizione di Insigne regalando sicurezza alla squadra e ai tifosi sugli spalti. Anche col doppio svantaggio il Verona non ha smesso di crederci portandosi coraggiosamente dalle parti di Meret ma prestando inevitabilmente il fianco alla compagine partenopea che con l’ingresso di Mertens (76′) ha continuato a cercare la via del gol per chiudere definitivamente i conti. A dieci dalla fine Ancelotti ha mandato in campo Llorente per dar fiato a Milik e all’82’ la nuova coppia d’attacco confeziona una palla gol che prima Silvestri (colpo di testa dello spagnolo) e poi la traversa (tiro di Mertens) sventano con affanno. Nel finale il Verona rimane a galla anche perchè gli azzurri erano ormai con la testa alla Champions e il risultato è rimasto di 2-0.

Tabellino gara:

Napoli (4-4-2): Meret; Malcuit, Manolas, Koulibaly, Di Lorenzo; Callejon, Allan, Fabian, Younes (64′ Zielinski); Insigne (76′ Mertens), Milik (80′ Llorente). All.Ancelotti

Hellas Verona (3-4-2-1): 
Silvestri, Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Amrabat (80′ Tutino), Miguel Veloso, Lazovic; Pessina, Zaccagni (50′ Salcedo); Stepinski (59′ Di Carmine). All. Juric

Arbitro: Piccinini di Forlì

Reti: Milik (37′ e 67).

Note: Ammoniti Koulibaly, Lazovic, Gunter, Faraoni, Zielinski, Mertens. Recupero 1′ pt, 3′ st.

dal San Paolo Vincenzo Rea

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