Vittoria di misura della Juventus contro il Verona: allo Stadium termina 2-1 per i bianconeri, che conquistano tre punti preziosi e sofferti. Partita non perfetta dei ragazzi di Sarri, che portano a casa la vittoria facendo molta fatica nel finale.
Il Verona, invece, continua a sfoderare ottime prestazioni, ma non riesce a portare a casa i punti che in realtà meriterebbe.
Ad inizio partita i bianconeri sono lenti e poco cattivi. Infatti è il Verona a passare in vantaggio al 21′ al culmine di un’azione abbastanza particolare: rigore per i gialloblù, dal dischetto Di Carmine colpisce il palo, sulla ribattuta Lazovic centra la traversa e infine, sugli sviluppi dell’azione, Miguel Veloso sfodera un sinistro maestoso che si infila sotto al sette.
La Juve non accusa il colpo e inizia ad attaccare con maggiore convinzione, trovando il pareggio al 31′ con il nuovo arrivato Ramsey, che, all’esordio in casa, trova il gol con un tiro deviato. Pessimo, invece, l’altro esordiente, Demiral, che ‘regala’ il rigore ai gialloblù con un fallo d’inesperienza e non indovina una giocata, complice anche l’emozione per la prima partita davanti ai suoi nuovi tifosi: le qualità ci sono, l’applicazione al momento è da rivedere.
Nella ripresa i bianconeri entrano in campo e passano subito in vantaggio con un rigore segnato da Cristiano Ronaldo, che decide il match.
Nel complesso, però, non si è vista una partita dominata dalla Juventus, che è stata messa in difficoltà dal pressing dei giocatori del Verona e fino al termine della gara ha più volte rischiato di subire il gol del pareggio.
Di certo, rispetto alle scorse stagioni, c’è un migliore palleggio e un maggior numero di scambi tra i giocatori, però sicuramente va registrata la fase difensiva, che in queste prime uscite stagionali non appare ancora collaudata, in particolare sui calci piazzati: l’assenza di Chiellini si fa sentire.