L’attaccante del Napoli Dries Mertens ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera soffermandosi anche sul suo futuro:
“Cina o America? Così lontano? No, è presto. Mi sento ancora bene fisicamente e voglio continuare a livelli alti in un campionato importante. Adesso sono concentrato sui prossimi otto mesi a Napoli. Se mi chiamasse un club italiano? Di fronte alle scelte ti devi trovare per poi decidere. In questo momento non mi immagino altrove in Italia, ma è presto per dirlo. Vivo il presente e mi piacerebbe dare a Napoli la gioia di un titolo. Juventus-Napoli? Una partita che farò fatica a dimenticare. È stato brutto, bruttissimo perdere dopo una rimonta che aveva dell’incredibile. Sono andato in Nazionale e ci ho messo qualche giorno a riprendermi. Il calcio però è così, la sua bellezza sta anche nell’imprevedibilità. Adesso abbiamo un’altra partita importante con la Samp e tocca a noi fare tre punti. Lozano ha già iniziato con la Juventus a far vedere di cosa è capace, Llorente l’ho conosciuto da poco ma sappiamo cosa ha fatto in tutte le squadre dov’è stato. Il club non ha venduto i gioielli e ha anche comprato. Questa è una società che cresce anno dopo anno, magari l’ultimo passo è quello più difficile. Serve sacrificio e pazienza, non molliamo. Questo lo posso promettere”.