Cronaca di una morte annunciata è il titolo di un celebre romanzo di Gabriel Garcia Marquez.
Lo stesso titolo lo si può dare alla lunga telenovela tra Mauro Icardi e l’Inter, giunta ormai al capolinea: le puntate sono andate in onda fino all’ultimo giorno di calciomercato.
L’argentino e la società nerazzurra si sono amati alla follia, ma qualcosa si è rotto il 13 febbraio, quando la fascia di capitano è passata dal braccio di Icardi a quello di Handanovic.
Maurito ha vissuto gli ultimi 3 mesi della stagione scorsa da separato in casa, situazione confermatasi anche all’inizio della nuova stagione: niente tournèe, allenamenti a parte, zero amichevoli giocate e soprattutto via anche il numero 9, che passa sulle spalle di Lukaku.
Nonostante tutto ciò, Icardi ha tenuto duro, fermo della sua volontà di rimanere all’Inter, ma nell’ultimo incontro tra l’attaccante e la dirigenza interista gli hanno fatto cambiare idea.
L’attaccante argentino è stato il sogno estivo di mezza Europa, dall’Atletico Madrid al Valencia, passando per il Napoli e il Monaco, che sono state vicinissime all’acquisto del centravanti: da sempre sulle sue tracce c’è stata anche la Juventus, che però non ha potuto prenderlo a causa delle mancate cessioni in attacco.
Alla fine Mauro Icardi sarà un giocatore del Paris Saint Germain.
L’ex numero 9 nerazzurro ha prima prolungato di un anno il contratto con l’Inter, fino al 2022, e poi ha accettato il trasferimento a Parigi: nel pomeriggio ha svolto le visite mediche e ha firmato il nuovo contratto.
Operazione da 5 milioni di euro per il prestito oneroso più 65 milioni per l’eventuale riscatto.
Icardi lascia la Serie A: per lui 219 partite e 121 gol.