A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Simone Colombarini, patron della Spal. Questo quanto raccolto da Minformo.com: “Volevamo fare un campionato tranquillo, ma non pensavamo di festeggiare la salvezza con 3 giornate di anticipo, siamo felici e soddisfatti.
Semplici a vita? Siamo una società piccola, non possiamo ambire ai contratti a vita come può fare il Napoli con Ancelotti. Quando ci sono ambizioni diverse, le strade possono dividersi e la carriera di Semplici può essere diversa da quella che può offrirgli la Spal. Detto questo, credo che ancora un po’ di strada insieme possiamo farla, possiamo ancora offrigli qualcosa di buono, ma se dovesse fare ancora così bene, di certo qualche altra squadra lo cercherà. Ad oggi ci sono le condizioni per continuare insieme, poi ne parleremo e con chiarezza e tranquillità capiremo quali sono i progetti di entrambi.
Rigore per la Spal? Se i punti sarebbero stati più pesanti se ne sarebbe parlato di più di quel fallo di Koulibaly. E’ una di quelle situazioni quasi oggettive e in queste occasioni la Var dovrebbe intervenire anche perchè l’arbitro in campo può sbagliare e nel dubbio fa bene a lasciar proseguire l’azione, è il Var che deve intervenire. Si è intervenuto per molto meno in passato e alcuni episodi sono rimasti dubbi nonostante l’ausilio del Var.
Ho letto l’intervista di Ancelotti su Lazzari, fanno piacere gli apprezzamenti. Il ragazzo è pronto per fare qualcosa in più rispetto alla Spal e noi non abbiamo né la volontà nè la possibilità di fermare la sua carriera. Ad oggi non c’è una squadra sopra le altre, il giocatore potrà dire la sua. Siamo in una fase interlocutoria perchè le società stanno aspettando la fine del campionato: per alcune squadre l’obiettivo è già chiaro come nel caso del Napoli, ma non per tutte e i programmi di mercato vanno rimandati alla fine del campionato.
Il Napoli ha manifestato interesse a gennaio per Lazzari e se avessimo accettato di cederlo, avremmo aperto la trattativa. La nostra volontà però era quella di tenerlo fino a fine stagione ecco perchè l’interesse è andato scemando. Non ci sono trattative avanzate ad oggi, ma conosciamo l’interesse del Napoli. Certo, ci farebbe piacere tenerlo, ma ci rendiamo conto che è cresciuto tanto e se dovessero aprirsi le porte per una carriera più luminosa, non saremo noi a chiuderle.
Bonifazi lo abbiamo avuto 2 volte in prestito e questo vuol dire che siamo interessati a lui. Parleremo con l’allenatore e il direttore sportivo per capire che squadra faremo. Abbiamo un’opzione di riscatto, il Torino di contro riscatto per cui capiremo se entrerà nei piani del Torino.
Schiattarella è un giocatore carismatico come quasi tutti i napoletani. Siamo molto legati a lui, si fa fatica dimenticare chi ti porta in serie A”.