A Radio Marte, nel corso di ‘Marte Sport Live’, è intervenuto Maurizio Pistocchi. Questo quanto raccolto da Minformo.com: “10 maggio ’87? Ricordo perfettamente Maradona e le sue interviste, ma in generale quelle che fece il Napoli. Oggi le cose sono cambiate, il Napoli non può permettersi un Maradona o un Messi: bisogna puntare sul gioco e sull’organizzazione. Niente fuoriclasse, anche perché solo Maradona ti faceva vincere da solo. Il 4-2-3-1 è uno dei moduli più vincenti, il Napoli per attuarlo dovrebbe trovare un giocatore da piazzare dietro la punta, diverso da Insigne che è un esterno.
Il 4-3-3 era il modulo ideale per il Napoli, ma i cambiamenti possono essere sempre positivi, Ancelotti è capace di portare novità.
Insigne? De Laurentiis ha perso un’altra occasione per stare zitto: il capitano non è un ruolo onorifico e non è un ruolo che può riconoscere chi non è all’interno dello spogliatoio. Il capitano deve essere riconosciuto dai compagni, il presidente non può decidere: è un compito che tocca ai giocatori e al tecnico. La personalità di un capitano deve essere riconosciuta anche da avversari e arbitro.
Insigne ha personalità da un punto di vista tecnico, meno nella partecipazione alle dinamiche di campo: Mertens ad esempio va a protestare se deve, Insigne è più calmo”.