Giugliano-Frattese, spareggio di Eccellenza per la promozione in D, si è chiuso con la vittoria dei tigrotti. Cosa ci ha detto la gara

Giugliano-Frattese di ieri è stato il fantastico epilogo di una stagione straordinaria delle due compagini, che hanno dato lustro al campionato di Eccellenza.

In uno stadio Menti di Castellammare pieno in ordine di posto i tigrotti ed i nerostellati hanno deliziato i propri tifosi e anche semplici appassionati di calcio.

Una partita tiratissima, sicuramente non bella sotto il piano spettacolare, ma straordinaria per agonismo e tatticismo, che si è chiusa solo ai tempi supplementari con il Giugliano che ha trionfato per 2-0 conquistando la promozione in Serie D.

La mera cronaca è ormai nota a tutti grazie anche alla diretta trasmessa da noi di Minformo Tv, quindi vogliamo soffermarci maggiormente sul disegno tattico della sfida.

Il Giugliano è stato schierato da Mister Agovino con un 3-4-3, mentre Mister Ciaramella dovendo fare a meno del difensore Oliva e dell’attaccante Simonetti, ha schierato la Frattese con un 4-3-3 atipico.

I due tecnici durante la gara hanno variato più volte le posizioni in campo di alcuni calciatori per tentare di sorprendere l’avversario, che è sempre stato molto attento nel trovare la giusta contromossa.

Agovino dopo essere partito con Caso Naturale a destra e Murolo a sinistra, ha deciso negli ultimi 10 minuti della prima frazione di invertire i due calciatori, perchè Caso Naturale veniva sistematicamente chiuso nella morsa di Balzano e Fontanarosa non riuscendo a rendersi pericoloso.

Un’unica azione di rilievo in tutto il primo tempo per il Giugliano è nata da una ripartenza, ma il tiro di Murolo è stato respinto dal bravissimo Maisto.

Ciaramella ha deciso di affondare sulla sinistra con Catavere, che con la sua velocità spesso si è reso pericoloso, ma dal lato opposto non è stato aiutato dal giovanissimo Arcella e quindi la difesa gialloblù è riuscita sempre ad avere la meglio sull’isolato Grezio.

Qualcosa è cambiato quando il tecnico nerostellato ha spostato Aracri avanzandolo di qualche metro nel ruolo di trequartista con Arcella che ha agito più da centrocampista puro.

La posizione tra le linee del 10 ha creato qualche difficoltà al Giugliano ed infatti la Frattese ha creato due palle gol, prima con Grezio con un tiro sventato in angolo dall’ottimo Mola e poi con Catavere che ha calciato di poca sopra la traversa.

Il secondo tempo è cominciato con gli stessi uomini, ma al 55° tutto è cambiato perchè il Giugliano è rimasto in 10 uomini per l’espulsione di D’Angelo ammonito per la seconda volta dall’arbitro Marin.

Proprio in questa situazione si è notata la bravura di Agovino, che ha deciso di cambiare modulo ed un uomo: dentro Bacio Terracino per Murolo e Giugliano schierato con il 4-2-3.

Una mossa che ha spiazzato Ciaramella, il quale forse pensava ad un cambio più difensivo del suo collega, che invece ha deciso di mantenere le tre punte per non farsi schiacciare, affidando il centrocampo al duo Liccardo-Tarascio ottimi interpreti che hanno saputo reggere nonostante l’inferiorità.

La Frattese non è riuscita mai a far valere l’uomo in più, perchè la manovra è stata lenta e poco lucida, solo qualche sprazzo del solito Aracri e nulla più.

Ciaramella ha poi deciso di sostituire proprio Aracri (uno dei migliori) e poi nei minuti finali ha schierato tutti gli uomini d’attacco a sua disposizione, facendo perdere equilibrio alla squadra. Addirittura Catavere si è abbassato nel ruolo di terzino destro facilitando il gioco del più fresco e talentuoso Bacio Terracino.

Nessuna azione da segnalare e squadre ai supplementari. Molto di più avrebbe dovuto e potuto fare la squadra nerostellata, che invece è stata agevolmente bloccata dal Giugliano, che sornionamente ha aspettato il momento giusto per colpire.

Ed il momento è arrivato nel primo tempo supplementare quando con una ripartenza micidiale, ha sorpreso la difesa avversaria.

Bacio Terracino di testa ha servito Fava che ha scambiato con Caso Naturale e poi ha trafitto con un tiro forte e preciso l’incolpevole Maisto facendo esplodere il popolo gialloblù.

Dopo appena 2 minuti ed in doppia inferiorità numerica (non era stato l’ok dell’arbitro per un cambio), il Giugliano ha chiuso la gara.

Preciso e delizioso lancio in profondità del solito Fava che ha premiato lo scatto dell’instancabile Liccardo il quale ha gonfiato la rete per la seconda volta, chiudendo di fatto i giochi per la promozione in Serie D.

Il Giugliano è stato quindi bravissimo ad arginare la Frattese per tutto il match conquistando con merito la promozione, ma i nerostellati sono stati protagonisti di un’esaltante stagione che può ancora regalare soddisfazioni attraverso i play-off.

Giugliano in festa per tutta la notte e Frattese che non deve abbattersi, perchè domenica è attesa dalla finale play-off contro il Gladiator, che ha eliminato a sorpresa l’Afragolese.

Complimenti a tutti: alle società, ai calciatori, agli allenatori, ai vincitori e ai vinti, ma soprattutto alle due tifoserie, che in una gara tanto attesa e importante hanno dimostrato come si possa vivere il calcio con passione e civiltà. Onore a tutti!!!!!

Patrizio Annunziata

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here