Periodo buio per il Milan di Gennaro Gattuso, che ha collezionato un solo punto nelle ultime tre sfide di campionato contro Inter, Sampdoria e Udinese.
Alla vigilia del big-match contro la Juventus, l’allenatore rossonero è intervenuto in conferenza stampa. Ecco quanto raccolto da Minformo.com:
Sui rapporti interni: “Sento tante chiacchiere, sento parlare di Leonardo e Maldini, ma non c’è assolutamente nulla: qui dobbiamo pensare a portare la squadra in Champions. Con Leonardo non c’è proprio nulla: a livello professionale sto benissimo, ora ho un solo problema, ovvero quello di tornare a vincere”.
Sulla partita di domani: “La partita con la Juventus arriva a pennello, domani dobbiamo fare una grande prestazione: questa gara ci può dare qualcosa di più. Si può vincere domani, che sia un’impresa o no. Ci serve tutto domani, tatticamente e non. Juve con la testa alla Champions? No, ed è la loro forza. La Juve è impressionante da questo punto di vista, ha giocatori che indossano quella maglia da anni e sono il loro punto di forza”.
Sugli infortunati: “Kessié si è allenato, Romagnoli ha avuto febbre ma si è allenato con il gruppo, Conti sarà con noi settimana prossima, così come Donnarumma. Per Paquetá è un po’ più lunga”.
Sul suo futuro: “Ho due anni di contratto ancora. Il mio futuro è testa a quello che dobbiamo fare oggi. L’altro giorno non sono stato bravo a tenermi quella risposta, è venuto un polverone. Il mio futuro è qui, per raggiungere gli obiettivi di questa società”.