A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Alfredo Pedullà. Questo quanto raccolto da Minformo.com: “La media di un allenatore in panchina non può andare oltre i 4-5 anni, poi ci sono delle eccezioni e chissà, magari Ancelotti lo sarà.
L’incedibile 7 mesi fa poteva essere Insigne, ora magari non è più il primo tra gli incedibili per cui è bene che certe cose le chiarisca De Laurentiis. Noi possiamo parlare di rinnovi, ma il nome deve farlo il presidente.
Non credo che la valutazione di Insigne possa superare i 100 milioni perchè c’è da tener conto della stagione disputata e tante altri fattori.
Lozano il Napoli deve prenderlo a prescindere dal futuro di Insigne e Mertens perchè Callejon non è più un attaccante esterno, ma un esterno e per questo Lozano va preso comunque.
Mariano Diaz è possibile, ma se dovesse andar via Insigne, oltre a Lozano, il Napoli dovrà andare su un profilo più esperto.
Ilicic lo vedrei bene ovunque perchè è ha trovato una continuità tale che starebbe bene in tanti sistemi i gioco. Ha un legame straordinario con Gasperini.
Veretout non è del Napoli, è un nome della lista: siamo allo stato embrionale e vale per ogni trattativa.
Tonali? Non mi risulta una trattativa tra Napoli e Brescia, poi magari domani sarà la priorità.
Hysaj? Il rinnovo è fermo e ad oggi il 51% dice che che può andare, ma quel 49% può essere ribaltato.
Arriverà l’offerta per Koulibaly, ma non sono convinto possa partire anche perchè difensori centrali di livello non ce ne sono tanti.
De Paul? L’Inter ha un accordo con l’entourage di De Paul, ma se decidesse di mollarlo, ci sarebbe una possibilità per tutti, ma siamo in uno stato embrionale.
La Juve si sta muovendo sotto traccia per Chiesa”.