Quella tra Adrien Rabiot e il PSG è una storia finita qualche tempo fa, nonostante il calciatore sia attualmente sotto contratto con la società parigina. Il centrocampista, insieme alla mamma procuratrice, ha continuamente rifiutato ogni proposta di rinnovo da parte del club francese, promettendosi al Barcellona. Il presidente Nasser Al-Khelaïfi, quindi, ha usato le manieri forti, mettendolo fuori rosa.
Ma ciò che è successo dopo l’eliminazione del PSG dalla Champions League avrebbe fatto perdere l’ultima goccia di pazienza ai dirigenti francesi, che adesso son pronti a chiedere la rescissione del contratto con effetto immediato.
Dopo la deludente partita casalinga contro lo United, Rabiot si è diretto in una discoteca, mandando su tutte le furie il suo club. A peggiorare le cose è stato poi il fatto che Rabiot abbia apprezzato via social l’esultanza pubblicata da Patrice Evra proprio dopo l’eliminazione del PSG. Un doppio affronto che il club parigino non ha digerito, decidendo così di sospendere il giocatore fino al prossimo 27 Marzo, come riportato da L’Equipe e RTL.
Ed è proprio in quel giorno che potrebbe essere ufficializzata la rescissione del contratto. Si è così espresso il d.s. Antero Henrique: “Trovo inaccettabile l’atteggiamento e la mancanza di professionalità di un giocatore come Adrien Rabiot nei confronti del club, dei suoi compagni di squadra e dei suoi sostenitori. Ricordo che fino al 30 giugno 2019 fa parte della nostra forza lavoro”.
Questa la replica di Rabiot: “Se potessi giocare, lo farei sicuramente. La dirigenza ha fatto questa scelta, io sono ancora un giocatore del club ed è tutto quello che posso dire. Ho un contratto, sono con i miei compagni di squadra”.