La sua partenza improvvisa da Napoli con destinazione Cina, accettando la corte del Dalian Yifang, ha colto di sprovvista molti tifosi. Marek Hamsik, a un mese di distanza, torna a parlare del Napoli in una lunga intervista a “Il Mattino”. Ecco quanto raccolto da Minformo.com:
Sulla sua cessione: “Se fossimo rimasti in lotta per lo Scudetto può darsi che non sarei andato via perché vincere lo scudetto al Napoli, rendere felici i napoletani, sarebbe stata una cosa incredibile che non mi sarei perso per tutto l’oro del mondo”.
Su Napoli-Juventus: “Ho visto la partita, il Napoli ha dominato per novanta minuti. Pesano i soliti punti lasciati per strada nel corso del campionato che noi del Napoli riusciamo a perdere puntualmente e che loro, invece, non perdono mai. Io alla Juve? Non ci ho mai pensato”.
Sul Napoli di Sarri: “Non abbiamo perso lo scudetto in albergo. Le partite e i campionati si perdono in campo, non in albergo. E penso proprio di averlo perso sul terreno di gioco della Fiorentina”.
Sull’ultima partita in maglia azzurra: “Quando sono uscito dal campo con la Sampdoria non sapevo come sarebbe andata a finire. Ma è stato tutto rapido, improvviso. In poche ore ho detto sì e ho parlato ai miei compagni. Poi la trattativa si è prolungata ma in quei giorni sapevo che sarei andato via e che alla fine un accordo si sarebbe trovato. Ritornerò per salutare i miei tifosi come si deve”.
