A Radio Marte, nel corso della trasmissione ‘Marte Sport Live‘, è intervenuto Antonio Corbo, giornalista.
Ecco quanto raccolto da Minformo.com: “Se penso a Napoli-Juve, la prima gara che mi viene in mente è quella persa dal Napoli 6-1 il 6 gennaio perchè fu una partita amarissima ed evidenzia come, quando il calcio è particolarmente devoto al culto dell’estetica, diventa fragile ed ha dei punti di criticità.
Quella partita fu persa da Vinicio che resta uno dei più grandi personaggi della storia del Napoli, ma anche uno testardo perchè fissato sulla tattica e quel giorno volle giocare con la difesa in linea pur mancando La Palma.
Il calcio è la realizzazione dell’obiettivo e se voglio andare a Capri è importante che l’aliscafo arrivi e non resti a metà strada in mezzo al mare quindi bisogna realizzare l’obiettivo e chi lo fa attraverso l’ingegno tattico oltre alo sforzo atletico è bravo”.
