L’attaccante del Napoli, Simone Verdi, è stato ospite all’Università di Salerno, per il convegno di Sport ed Educazione. Il giocatore ha risposto alle domande degli studenti presenti in aula.
Ecco quanto raccolto da Minformo.com:” Con la Juve non è importante chi segna, ma vincere.
Il mio obiettivo è mettere in difficoltà il mister, per un posto da titolare, ad inizio anno ho faticato fisicamente, ma adesso sto bene, non importa in quale ruolo io giochi, quando Ancelotti mi chiama in causa, devo farmi trovare pronto.
Il campionato è ancora aperto, vogliamo vincere domenica per riavvicinarci alla Juve , sperando in un loro passo falso. Vogliamo vincere qualcosa, e per questo l’Europa League è il nostro vero obiettivo.
Hamsik è andato via liberamente, non c’è stata nessuna rottura. Ci manca, come manca alla città, non solo era il capitano, ma aveva un peso all’interno dello spogliatoio.Non è il primo ad andarsene, e non sarà l’ultimo, ma siamo certi che resterà un simbolo per la città.
Il mio debutto con la Nazionale è stato il momento più bello della carriera. L’infortunio al Bologna è stato il momento peggiore della mia carriera. Gli infortuni sono pesanti da sopportare, ma se li prendi nel modo giusto ti fanno crescere.
Il mio gol con lo Zurigo? È sempre una grande emozione segnare un gol, specialmente se è il primo in Europa“.
