A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Marek Kozminski, vice presidente della Federazione polacca. Questo quanto raccolto da Minformo.com: “Abbiamo tanti giocatori polacchi, soprattutto in Italia, che stanno facendo bene e sono giovani per cui ancora in crescita. Sono andati via dal Paese abbastanza presto e si sono formati calcisticamente parlando all’estero e adesso li ammiriamo sperando poi che questo ci dia conforto per la Nazionale.
La Nazionale polacca ha sempre giocato con massimo 2 attaccanti, è difficile giocare con 3 attaccanti, ma adesso abbiamo un’abbondanza lì davanti. Piatek segna molto, Lewandowski è una stella per noi e poi c’è Milik.
Piatek e Milik sono diversi, uno è centravanti puro, l’altro può giocare davanti, ma anche da mezzala e quindi credo che Milik sia più completo.
Zielinski è un calciatore eccezionale, ma si fa comandare ancora dalla sua testa. E’ già successo che si è spento: deve formare la sua personalità anche perchè è un ragazzo dolcissimo e non sembra un giocatore per la sua bontà d’animo.
Spero che Ancelotti riesca a completare Zielinksi. A me sembra un po’ Pirlo: hanno avuto gli stessi problemi, poi la storia di Pirlo la conosciamo mentre Zielinski ha tutto per diventare tra i primi 5 al Mondo, ma deve dimostrarlo.
Boniek ha sempre sostenuto Milik, ha sempre pensato che potesse fare bene, ma il sogno nel cassetto del presidente è Zielinski perchè secondo lui e sono d’accordo, ha qualcosa in più.
Milik ci ha fatto vincere con la Germania per cui gol importanti ne ha segnati. E’ uno degli undici, non ci si può aspettare da lui che da solo vinca le partite, ma con un Napoli a grandissimi livelli ne beneficia anche lui. Ora però può solo fare bene anche perchè ha superato l’infortunio e mentalmente e fisicamente sta bene.
Bereszynski è molto rapido e resistente: può giocare a destra e sinistra e offre qualità e continuità”.