Ai nostri microfoni, in esclusiva per Minformo, il Team Manager della Frattese Biagio Auletta ha raccontato con precisione i fatti accaduti oggi pomeriggio nell’intervallo di Frattese – Mondragone:
“Abbiamo notato che le squadre avversarie affrontano le gare contro di noi con un agonismo e una cattiveria in campo che all’andata non mettevano.
La partita di oggi era una partita maschia, noi non avevamo approcciato benissimo, con un po’ di ansia e di paura.
Loro avevano colpito una traversa e noi eravamo rimasti in 10 uomini, ma visto che la Frattese è una squadra che non molla mai, una squadra con gli attributi, i giocatori hanno avuto una reazione spettacolare, passando in vantaggio.
La nostra espulsione è stata forse troppo affrettata perché il giallo andava più che bene, ma nonostante ciò nessuno di noi, al termine del primo tempo, si è scagliato contro l’arbitro per protestare.
Nel corso dell’intervallo, si è acceso un parapiglia verbale perché il numero 6 del Mondragone, Baratto, in seguito espulso dall’arbitro, che ha assistito alla scena, ha iniziato ad aizzare gli animi, insieme al portiere della sua squadra, con gesti poco ortodossi.
Fortunatamente l’arbitro e il commissario di campo hanno visto tutto e con fermezza hanno deciso di espellere Baratto.
Quando poi le squadre stavano rientrando in campo per il secondo tempo e l’arbitro ha comunicato l’espulsione di Baratto, i giocatori del Mondragone, come per magia, si sono rifiutati di scendere in campo perché ritenevano di essere stati aggrediti da 50 persone.
Considerando che noi, come gruppo dirigenziale, siamo 13-14 persone e che c’erano una decina di steward, una decina di poliziotti, non si arriva neanche al numero da loro dichiarato.
In più si può dire che non c’era nessun altro al di fuori di steward, poliziotti e dirigenti.
Il diverbio è nato, ci è stato ma poiché c’erano autorità preposte, tra cui l’arbitro e il commissario di campo, non c’è stata nessuna tipologia di aggressione.
La foto pubblicata dal Mondragone è una foto scellerata e vile perché mostra la pochezza intellettuale di due ragazzi che potevano risparmiarsela.
Con uno dei due ci ho anche parlato, dicendogli di aver sbagliato, visto che era presente un’ambulanza e avrebbe potuto farsi medicare, se solo ci fosse stata qualche ferita, ma non c’erano ferite.
Inoltre a Frattamaggiore c’è il San Giovanni di Dio, un ospedale di tutto rispetto, e non ci risulta ci sia stato qualcuno che sia andato a farsi refertare, altrimenti la farsa sarebbe stata ancora più ridicola.
Loro sono andati via col pullman, ridendo e scherzando, visto che alla fine abbiamo chiarito tutto.
Il post pubblicato sulla loro pagina è stato eliminato e questo fa capire come hanno fatto un passo indietro.
Ora aspettiamo il referto dell’arbitro per dare maggiori conferme e rimarcare la pochezza degli altri e la nostra forza.
Al momento resta di fatto che non c’è stata aggressione.
Vincevamo sul campo 1-0 e loro si sono rifiutati di entrare in campo“.