Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa prima della gara di Coppa Italia che si disputerà domani sera al San Paolo contro il Sassuolo.
Tanti i temi trattati dal tecnico a cominciare dal razzismo. Questo quanto raccolto da Minformo.com: “Il razzismo negli stadi non è un problema solo di Napoli come qualcuno vuole far credere. A noi è toccato contro l’Inter e non ci ho visto nulla di goliardico, proprio nulla da ridere. Non abbiamo mai chiesto la sospensione definitiva delle gare ma un’interruzione temporanea come prevede il regolamento.
Allan? Domani non sarà in campo così come Ospina, perchè i due hanno usufruito di un permesso e quindi si sono allenati poco. Lo dico prima così non si alimentano inutili discussioni. Allan resterà qui, il presidente punta a migliorare la squadra quindi non farà partire il brasiliano.
Koulibaly è tornato dalle vacanze molto più sereno e domani sarà in campo dall’inizio.
In questa sessione di mercato credo che per noi non accadrà nulla, stiamo solo cercando di piazzare un calciatore in prestito, e si tratta di Rog.
In questo momento siamo molto concentrati sulla gara di domani, la Coppa Italia per noi è importante e cercheremo di arrivare fino in fondo.
Milik può segnare certamente anche 25 gol a campionato, ma a me interessa come sta reagendo dopo 2 anni travagliati. Sta bene e noi dobbiamo stargli sempre vicini, perchè per la squadra è importante il suo apporto.
Vincere? E’ l’obiettivo di tutti. Quest’anno sono stati acquistati giovani interessanti che l’anno prossimo avranno accumulato maggiore esperienza e con qualche nuovo arrivo cresceremo sempre di più, anche se proveremo a vincere qualcosa già in questa stagione.
Ho convocato Gaetano, perchè se lo merita. A Dimaro mi avevano impressionato le sue qualità, è un ottimo prospetto per il futuro e si è meritato questa convocazione.
Insigne può sicuramente ancora crescere. L’ho visto bene dopo la sosta, tornerà quello di inizio stagione.
Come è stato il mio primo Natale a Napoli? A Castel Volturno e poi sono stato a Milano. Mi sono perso il Capodanno, ma Napoli è una città speciale”.