A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Antonio Giordano, giornalista. Questo quanto raccolto da Minformo.com: “Analogie tra Benitez ed Ancelotti? Hanno strategia di comunicazione diverse, ma entrambi conoscono bene il mondo che li circonda. Questi due tecnici scrutano ed analizzano il mondo intorno. Non sono dei vecchi, ma hanno conoscenze ampie e vaste che mette in condizione il club di godere di tanti vantaggi.
Benitez è stato il primo passo nel futuro del Napoli ed è stato bravo De Laurentiis ad afferrare al volo l’occasione, senza oscurare il lavoro di Mazzarri perché la finale di Coppa Italia di Mazzarri fu un capolavoro. Dopo quel momento serviva cambiare e il Napoli l’ha fatto con Benitez. Il mister ha introdotto il Napoli nel grande mercato: vedi la spesa fatta al Real Madrid.
Il Napoli nel 2013 si è trasformato: da Gamberini ad Albiol, con tutto il rispetto per Gamberini. Ho rispetto per tutti, ma nella vita ci sono gli step, le gerarchie e gli scaloni da fare: il Napoli l’ha fatto. Benitez nell’intervista sottolinea la pericolosità dei calciatori del Liverpool, ma anche quelli del Napoli.
Se scende in campo la Dea Bendata non c’è storia: chi si gioca tutto però è il Liverpool. Non credo che il PSG pareggi a Belgrado: o vince o perde”.