A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Giordano, accademico, oncologo, patologo, genetista e ricercatore italiano naturalizzato statunitense e coordinatore scientifico del Napoli
“Lo studio del dna? Il lavoro scientifico lo abbiamo completato e annunceremo ufficialmente i dati con l’inizio del nuovo anno. E’ da 4 anni che portiamo avanti questo progetto e per la prima volta lo studio del dna lo abbiamo trasferito sugli infortuni dei calciatori. Attraverso l’analisi di un gruppo di geni riusciamo a capire le sofferenze degli atleti e prevenirle. Il trauma non possiamo evitarlo, ma possiamo intervenire sulla preparazione atletica e sulla alimentazione ed evitare infortuni muscolari. E’ una vittoria scientifica che porterà benefici agli atleti e potrà essere trasferito a tutti gli uomini, non solo ai calciatori.
Ho seguito e seguo attentamente Carlo Ancelotti ed è eccezionale perchè riesce ad influire sulla psiche dei calciatori e lo fa in maniera determinante“.