A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Antonello Perillo, caporedattore del Tg Regione Campania: “Viale Marconi meriterebbe una pavimentazione diversa, sono inciampato dopo Napoli-Stella Rossa e mi sono fratturato la spalla. Quella strada, fuori lo stadio, è piena di buche purtroppo. Juventus-Inter? Difficile fare un pronostico, in vita mia non ho mai tifato così tanto l’Inter. Nonostante non sia forte come la Juventus darà il massimo in campo: un pareggio consentirebbe al Napoli di recuperare terreno. Il Napoli non dovrà pensare di aver già vinto contro il Frosinone: bisogna restare concentrati“.
“Il calcio – continua Perrillo – ci ha insegnato che le grandi rimonte sono possibili, si è passato dall’integralismo di un grandissimo allenatore come Sarri ad un grande allenatore come Ancelotti dotato più di buon senso sapendo gestire magnificamente la rosa. Ieri è stato alla Rai, ha un grande carisma, ed è perfetto per la nostra piazza. Sono stato tra i promotori di questa visita: c’è stato un bagno di folla per Carlo Ancelotti, ha accompagnato il mister nell’auditorium, negli studi del Tg, in quelli del Posto al Sole. Ha detto tante cose e si è capito che domani potrebbe giocare Alex Meret e non vedo l’ora che questo ragazzo possa debuttare“.
“Il Napoli – conclude il caporedattore – non può più sbagliare, contro il Chievo c’è stato un problema di approccio mentale, nel secondo tempo, dopo la strigliata, la squadra è entrata in campo con un piglio diverso. Peccato perchè ci è costata la vittoria e per impensierire la Juventus bisogna vincerle tutte. Non contesto le scelte del mister, ma il problema è stata la catena di sinistra. Forse con Fabian Ruiz e Mario Rui dall’inizio avremmo visto un’altra partita. Il Napoli ha un gruppo coeso e con grande entusiasmo e sta facendo una grande stagione“.