A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Matteo Gianello, ex portiere del Napoli. Questo quanto raccolto da Minformo.com: “Il mio Napoli era in costruzione, ma ha fatto una scalata fantastica e ora è nelle competizioni che gli competono. Sono stati anni indelebili quelli trascorsi in maglia azzurra e ne ho trascorsi 7 per cui lì ho lasciato un pezzo della mia vita e lo seguo ancora con affetto. In Champions il Napoli farà tanta strada perchè Ancelotti ha una caratura importante e sono certo che darà filo da torcere a tutti, non lo darei per spacciato.
Sto lavorando come preparatore dei portieri e ci metto tutta la passione possibile, ma la gavetta è importante.
Sepe faceva parte della Primavera e ne ha fatta di strada: è maturato tantissimo e ricordo anche il suo debutto in Fiorentina-Napoli. Mi infortunai e lui debuttò a Firenze, purtroppo però il risultato non ci sorrise perchè perdemmo 2-1 ed era infrasettimanale.
Il Chievo deve fare una tripla impresa quest’anno e Di Carlo dovrà lavorare non poco. Dopo la sosta affronterà il Napoli e la squadra azzurra dovrà fare molta attenzione perchè un nuovo allenatore porta sempre tanto entusiasmo.
La scuola italiana dei portieri è sempre molto valida, la migliore. Di Meret ne parlano tutti molto bene e sono certo che darà filo da torcere a Donnarumma: sono i due che contenderanno la maglia futura della Nazionale. Il Napoli deve avere la pazienza di aspettare Meret e poi di certo avrà in casa il futuro della porta”.