Si è giocato stasera il recupero della prima giornata di Serie A, che fu rinviata per il crollo del ponte Morandi; Milan-Genoa: 2-1
Milan-Genoa: 2-1, è questo il finale del recupero della prima giornata di campionato, che non si giocò a causa del crollo del ponte Morandi nella città genovese.
Una partita non spettacolare, ma molto intensa, che il Milan ancora una volta ha fatto sua nei minuti finali.
I rossoneri identificano sempre più l’anima del loro tecnico Gattuso, non mollando mai fino al triplice fischio finale.
Con questi tre punti il Milan sale al quarto posto in classifica e forse finalmente si metteranno a zittire le voci su un probabile esonero dello stesso Gattuso.
La gara è stata sbloccata in apertura dal gol del sempre decisivo Suso. Un tiro dalla media distanza che ha sorpreso l’incertissimo Radu al 4′.
Messa la partita sul giusto binario, la squadra rossonera ha calato vistosamente i ritmi invece di provare a chiudere la pratica, proprio come fatto dalla Juve contro lo stesso Genoa.
Proprio come nella gara di Torino, i genoani sornioni ma mai domi, hanno trovato il pareggio al 56′, grazie ad un traversone di Kouame deviato da Romagnoli alle spalle di Donnarumma.
Dopo qualche minuto di sbandamento i rossoneri hanno iniziato a schiacciare nella propria metà campo gli avversari e più volte è stato decisivo il portiere Radu, che ha negato il gol del nuovo vantaggio.
Proprio quando la gara sembrava avviarsi sul pari e i tifosi cominciavano a spazientirsi, è arrivato un altro svarione del portiere genoano, che ha regalato il successo al Milan.
Lancio della disperazione di Abate nell’area genoana, Radu tutto solo invece di bloccare, ha respinto di pugno centralmente servendo un assist a Romagnoli, il quale è stato poi bravissimo ad insaccare con una dolce mezza girata al volo.
Vittoria strameritata per i ragazzi di Gattuso, che si ritrovano in piena zona Champions.
Prima sconfitta del Genoa targato Juric, ma quello che più preoccupa è l’involuzione di Piatek da quando è arrivato il nuovo tecnico e la grana portiere. Urge correre ai ripari.
Patrizio Annunziata
