ROMA – A raffica. Anzi: con la stessa forza micidiale che il croato Goran Ivanisevic imprimeva ai suoi proverbiali servizi, considerando che il Napoli s’è fiondato su due conterranei del grande tennista che fu. Proprio così: e dopo aver concluso l’acquisto di Simone Verdi dal Bologna, per il quale manca appena l’annuncio, ecco Sime Vrsaljko. Rieccolo: per la terza estate consecutiva, il nome dell’esterno croato dell’Atletico Madrid torna bollente. E ancora: dopo l’incontro infruttuoso con la Samp per Torreira, il club azzurro s’è infilato anche nelle trame della questione relativa a Milan Badelj, centrocampista della Fiorentina e compagno di Vrsaljko nella Nazionale croata che il 30 giugno potrà essere acquistato a parametro zero. Un affarone. Un giro enorme di trattative e una lista lunga da cui, però, bisogna eliminare Rui Patricio: il portiere portoghese ha chiesto la rescissione allo Sporting Lisbona e la faccenda, molto intricata, non interessa più.
SIMONE E SIME – E allora, corsi e ricorsi: perché Verdi, 25 anni, dopo il rifiuto di gennaio è ormai un azzurro in pectore. Il primo uomo da sistemare nel tridente, se anche Ancelotti adotterà il 4-3-3, e comunque un talento di grande qualità che calcia magistralmente con il destro e il sinistro. Tutto fatto e definito: con il Bologna (costo sui 25 milioni) e con Simone. Ci siamo, bene, ma i revival non finiscono: e dopo i due inseguimenti dell’era Sarri, riecco Vrsaljko. Sime, 26 anni, può giocare a destra e anche a sinistra, e poi ha spiccate propensioni offensive e una buona tenuta difensiva. Un jolly, insomma, che tra l’altro colmerebbe senza grandi traumi un’eventuale – e soltanto eventuale – partenza di Hysaj, titolare di una clausola rescissoria da 50 milioni nel suo contratto. Fatto sta che il vecchio pallino azzurro Sime è tornato a ballonzolare nelle ultime ore a Milano, dove il ds Giuntoli ha parlato dell’operazione con il collega dell’Atletico Madrid, Berta: costo, 25 milioni di euro.
IL CENTROCAMPO – La Croazia-mania, comunque, non si ferma a Vrsaljko: perché il Napoli in queste frenetiche ore pre weekend ha parlato anche con Ramadani, manager del giocatore della Fiorentina, Badelj. Il centrocampista della Nazionale croata ha 29 anni, non proprio un parametro anagrafico vicino ai canoni azzurri, però ha un vantaggio enorme: tra poco meno di un mese potrà essere ingaggiato a parametro zero.
Fonte: Corriere dello Sport.it