Il Napoli non sa più vincere, ma oggi quantomeno non ha perso. Ha giocato davvero male nel primo tempo, si è avvicinato alla sufficienza – e nulla più – nella ripresa. Continuando così nella ‘pareggite’ cronica senza saper più cosa significhi conquistare una vittoria. Situazione davvero preoccupante, per quello che potrà essere il futuro. E nemmeno troppo lontano visto che tra pochi giorni si giocherà al San Paolo la gara decisiva per passare il turno in Champions.
Non si sa cosa possa dare la scossa ad una squadra svuotata e priva di idee. Che si scioglie alle prime difficoltà. Un gruppo che non sembra remare onestamente nella direzione giusta e a favore dell’allenatore. Per esempio il primo gol preso stasera da Lasagna è assurdo. Un contropiede che nasce da Castelvolturno e che si conclude senza opposizioni della retroguardia partenopea. Undici sagome di ghiaccio che si lasciano a Fofana una prateria prima di servire l’assist al macchinoso centravanti bianconero che non crede ai sui occhi prima di fare secco l’incolpevole Meret.
Un primo tempo non giocato dal Napoli, anche stasera al Friuli abbiamo visto scarabocchiare calcio senza costrutto. Nel secondo tempo l’orgoglio ha fatto scattare un po’ la molla nella testa di calciatori appiattiti nelle gambe. Il gol fortunoso di Zielinski poteva rappresentare l’episodio della svolta. L’assedio c’è stato ma è stato anche stavolta infruttuoso. Meglio con Llorente in campo, la squadra ha alzato il baricentro e qualcosina ha costruito. Senza però mai impensierire veramente Musso.
Con il Genk, che per carità non è squadra da far paura, servirà una prestazione diversa. Almeno per salvare il salvabile ed andare avanti in coppa. Con la speranza che ci siano ancora i presupposti per recuperare in campionato. Con questo o altro allenatore lo scopriremo nelle prossime settimane.
Tabellino gara:
Udinese (3-5-2): Musso; De Maio, Ekong, Nuytinck; Ter Avest (74′ Pussetto), Fofana, Mandragora, De Paul (84′ Barak), Stryger Larsen; Okaka, Lasagna (90′ Becao). A disp: Perisan, Nicolas, Sierralta, Opoku, Walace, Nestorovski, Teodorczyk. All.: Luca Gotti
Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Fabian, Zielinski, Insigne (46′ Llorente); Mertens, Lozano (62′ Younes). A disp: Ospina, Karnezis, Maksimovic, Luperto, Hysaj, Elmas, Gaetano, Leandrinho. All.: Carlo Ancelotti.
Arbitro: Maurizio Mariani (Aprilia)
Marcatori: 32′ Lasagna (U), 69′ Zielinski (N)
Ammoniti: De Paul, Fofana, Okaka (U) Mertens, Callejon, Mario Rui (N)
Espulso: al 80′ Maksimovic (N) dalla panchina.