Chelsea-Arsenal 4-1: i Blues distruggono l’Arsenal di Emery
Nel primo tempo la partita è abbastanza equilibrata, con occasioni da una parte e dall’altra. Ritmi bassi e squadre che si studiano a vicenda. Nella ripresa è tutta un’altra storia.
I ragazzi di Sarri partono subito all’attacco e sbloccano la partita al 49′ con un colpo di testa formidabile di Olivier Giroud, che si tuffa e mette la palla in buca d’angolo.
L’Arsenal accusa il colpo e dopo appena dieci minuti subisce un uno-due devastante: il 2-0 lo segna Pedro, al nono gol personale in una finale, giocatore troppo spesso sottovalutato, unico al mondo ad aver vinto tutto nella sua carriera (3 Champions League, 3 Supercoppe Europee, 2 Mondiali per Club, 5 Liga, 3 Coppe del Re, 4 Supercoppe Nazionali con la maglia del Barcellona, una Premier League, una Coppa d’Inghilterra e un’Europa League con il Chelsea, un Mondiale e un Europeo con la Nazionale); la terza rete, invece, è di Eden Hazard da rigore.
Al 69′ i Gunners accorciano: 3-1 firmato Iwobi, che dal limite dell’area esplode un gran destro. Pochi minuti e i Blues chiudono definitivamente la pratica, con Hazard, che, al culmine di un’azione bellissima, appoggia in rete.
Primo trofeo in carriera per Maurizio Sarri, che termina la stagione in bellezza. Tonfo assoluto per l’Arsenal, dopo una cavalcata che sembrava portare ad una conclusione epica.