Ai microfoni di Sky il mister del Napoli Carlo Ancelotti ha commentato la prestazione degli azzurri nella partita contro l’Arsenal:
“La partita è durata 30 minuti.
Fino a quel momento era stata difficile perché l’Arsenal aveva provato a pressare.
Abbiamo avuto due opportunità in cui potevamo sbloccare il risultato.
È chiaro che in queste partite hai bisogno che gli episodi ti vadano bene, poi c’è stato un calo di fiducia naturale per la situazione che diventava impossibile.
Siamo stati meno profondi e abbiamo avuto difficoltà in fase di realizzazione.
Insigne era dispiaciuto per l’andamento della gara che era negativo. I giocatori ci credevano molto. Lui era scontento. E’ per questo, non di certo una cosa legata al fatto che fosse stato sostituito.
Ora c’è da guardare avanti, fare bene le prossime, consolidare il secondo posto e pensare ad essere migliori nei prossimi anni.
Abbiamo perso un pochino di tutto: ordine, lucidità, finalizzazione.
Non siamo riusciti a giocare come avevamo fatto con Liverpool e PSG, ma questo è anche un momento della stagione un po’ così, in cui le squadre fanno fatica ad avere un rendimento ad altissimo livello.
Stasera provavamo ad uscire coi tre difensori per provare ad attaccare alle spalle loro.
Abbiamo avuto diverse opportunità, con Callejon, Milik.
In questo tipo di partite gli episodi devono dare una mano e invece così non è stato perché al primo tiro abbiamo preso gol.
Le italiane in Europa? La Juventus ci rappresenta bene in Europa, che sia uscita è un caso.
Per noi il discorso è diverso, dobbiamo fare il passo secondo la gamba.
Abbiamo investito sul mercato con calciatori giovani che frutteranno.
Oggi ad esempio Meret ha fatto un errore di gioventù, ma è un grande portiere, Fabian lo stesso.
La stagione è stata molto positiva, ho trovato un bel gruppo di giocatori, ho una società che mi appoggia, mi tutela.
Il mio bilancio è molto positivo.
Da qui costruiremo qualcosa di ancor più importante il prossimo anno, tutti insieme.
Conosco bene questo mondo, le critiche ci saranno, ma le chiacchiere le porta via il vento“.
