Tanta fortuna e poco altro: la Juve si rilancia nella corsa Champions
Ancora una prestazione incolore – mai come ora bianconeri di nome e di fatto – della Juventus, che questa volta con tanta fortuna riesce a portare a casa tre punti d’oro per la corsa Champions.
Bastano dieci minuti nel finale ai bianconeri per ribaltare il risultato con una doppietta del solito Cristiano Ronaldo, spesso criticato nelle ultime settimane.
All’80’ nessuno avrebbe scommesso su una vittoria dei ragazzi di Pirlo. Si può dire che questa sia stata la più brutta prestazione della stagione. Calciatori senza voglia, distratti e spesso imprecisi nei passaggi. Il gol subìto ne è la dimostrazione: De Paul approfitta della distrazione dei difensori juventini, impegnati a protestare con l’arbitro, e imbuca per Molina che infila Szczesny, ancora una volta colpevole per non essere riuscito a bloccare un tiro ‘parabile’. Ormai i tifosi della Vecchia Signora sono abituati a soffrire, anche quando si affrontano squadre di livello inferiore.
La strada per arrivare in Champions League è ancora lunga: le prossime avversarie dei bianconeri sono Milan (casa), Sassuolo (trasferta), Inter (casa) e Bologna (trasferta). Con questo atteggiamento sarà dura rientrare nei primi quattro posti ed andarsi a giocare la competizione più ambita a livello europeo. Non sempre infatti si può pescare il jolly e vincere nei minuti finali.
I calciatori, a parole, lo sanno ma in campo non riescono a dimostrare il valore di una squadra, che in teoria – De Ligt docet – era da Scudetto, ormai atterrato a Milano, sponda nerazzurra. Pirlo ha sicuramente tante colpe, ma bisogna responsabilizzare i calciatori, che continuano a commettere gli stessi errori ogni volta, sempre a causa di una scarsa concentrazione.
Al netto di tutto, la stagione può ancora essere salvata: tralasciando il capitolo Champions, arrivare secondi e vincere la Coppa Italia, con una Supercoppa già in bacheca, potrebbe comunque mettere una pietra sulle brutte prestazioni di questa stagione.
