AFRAGOLA – Erano nell’aria le dimissioni del primo cittadino. Da tempo il sindaco “minacciava” le proprie dimissioni rimarcando una certa insofferenza verso alcuni metodi gestionali a lui sconosciuti fino a far diventare piuttosto pieno il sacco della pazienza della fascia tricolore.

Ieri peró si è arrivati al culmine. Infatti da indiscrezioni raccolte da Minformo, pare che ieri sera a casa Nespoli in via Oberdan si è tenuta una riunione alla quale erano presenti Grillo, l’ex senatore Nespoli, Raffaele Fusco, l’assessore Affinito, Luigi Tremante, Antonio Pannone ed altri….

Non si è capito la natura di tale riunione anche perchè fatta alla presenza di persone estranee all’amministrazione afragolese. Fatto sta che in quest’occasione si è parlato del tema che doveva essere all’ordine del giorno della giunta che si doveva tenere domani. Ossia il disciplinare con i quali si innalzano i minimi tariffari degli avvocati difensori di dipendenti, politici ed ex politici del Comune di Afragola di cui gia abbiamo trattato l’argomento circa la volontà di Affinito di portare in giunta la proposta che favorirebbe anche il difensore di Nespoli nel caso Ipercoop.

Ricordiamo i nostri lettori che la volontà dell’ex senatore risalente al 2014 è quello di vedersi riconoscere tali indennità per i suoi avvocati dopo che l’ex segretario comunale non aveva riconosciuto tali diritti e per farlo bisogna regolamentarli oggi in maniera retroattiva. Una forzatura incredibile che vede la contrapposizione di altri consiglieri comunali e che aprirebbe una crisi politica apocalittica.

A metà della discussione, viste le enormi difficoltà di attuazione e il peso della responsabilità, già ieri sera in quell’occasione il sindaco Grillo ha esibito la lettera di dimissioni, a testimonianza della sua determinazione sul tema e sulla linea dell’intera gestione comunale, lettera che poi oggi pomeriggio ha consegnato nelle mani della segretaria.

Adesso bisogna aspettare venti giorni per sapere realmente quali siano le intenzioni del primo cittadino. Speriamo bene per il bene di Afragola.

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